Lo chiamavano “l’avvocato dei poveri” perché difendeva gratuitamente coloro che non avevano denaro a sufficienza per pagarsi un avvocato. Sacerdote, cappuccino e martire.
Accolse con entusiasmo l'invito del conte di Stotzingen, che gli affidava i figli e un gruppo di giovani perché li avviasse agli studi. Soggiornando per ben sei anni nelle diverse città dell'Italia, della Spagna e della Francia, impartì ai giovani e nobili allievi ammaestramenti che lo fecero ribattezzare col nome di "filosofo cristiano".
Poi all'età di 34 anni, abbandonò ogni cosa e tornò a Friburgo, stavolta al convento dei cappuccini. Fu guardiano al convento di Weltkirchen. Dalla Congregazione di Propaganda Fide ebbe l'incarico di recarsi poi nella Rezia, in piena crisi protestante. Le conversioni furono numerose, ma attorno al santo predicatore si creò un'ondata di ostilità.
Nel 1622, a Séwis, durante la predica, si udì qualche sparo. Fra Fedele portò ugualmente a termine la predica e poi si riavviò verso casa. All'improvviso gli si fecero attorno una ventina di soldati. Gli intimarono di rinnegare quanto aveva predicato poco prima e, al suo rifiuto, lo uccisero con le spade. (Avvenire)
Oh, Gesù dolcissimo e unica speranza dell’anima mia, perché ti sei allontanato da me?
Io ti cerco da lungo tempo, e pure non ti trovo.
Come avviene, o Gesù soavissimo, che sei dentro di me e fuori di me, stai ai miei fianchi, alla mia destra e alla mia sinistra, e ancora non ti scopro?
O Gesù! Qual è la causa, che essendo dentro di me con la tua potenza e presenza, tuttavia con la grazia sei lontano da me, misero peccatore?
O Gesù, è chiaro il motivo: non ho cercato Te. Cercai me. Ma d’ora in poi voglio cercare unicamente Te.
O Gesù Crocifisso! Non mi abbandonare, perché non desidero che Te.
Desidero, Signore, parlarti interiormente e in silenzio, anche se scruti il cuore di tutti e intendi anche il loro più piccolo cenno.
Fra Fedele
Marco Reyd - il futuro cappuccino fra Fedele - nato a Sigmaringen, in Germania, nel 1578, si era laureato in filosofia e in diritto all'università di Friburgo in Svizzera, e aveva intrapreso la carriera forense a Colmar in Alsazia.Accolse con entusiasmo l'invito del conte di Stotzingen, che gli affidava i figli e un gruppo di giovani perché li avviasse agli studi. Soggiornando per ben sei anni nelle diverse città dell'Italia, della Spagna e della Francia, impartì ai giovani e nobili allievi ammaestramenti che lo fecero ribattezzare col nome di "filosofo cristiano".
Poi all'età di 34 anni, abbandonò ogni cosa e tornò a Friburgo, stavolta al convento dei cappuccini. Fu guardiano al convento di Weltkirchen. Dalla Congregazione di Propaganda Fide ebbe l'incarico di recarsi poi nella Rezia, in piena crisi protestante. Le conversioni furono numerose, ma attorno al santo predicatore si creò un'ondata di ostilità.
Nel 1622, a Séwis, durante la predica, si udì qualche sparo. Fra Fedele portò ugualmente a termine la predica e poi si riavviò verso casa. All'improvviso gli si fecero attorno una ventina di soldati. Gli intimarono di rinnegare quanto aveva predicato poco prima e, al suo rifiuto, lo uccisero con le spade. (Avvenire)
Oh, Gesù dolcissimo e unica speranza dell’anima mia, perché ti sei allontanato da me?
Preghiera di San Fedele
Dove ti sei nascosto, o buon Gesù?Io ti cerco da lungo tempo, e pure non ti trovo.
Come avviene, o Gesù soavissimo, che sei dentro di me e fuori di me, stai ai miei fianchi, alla mia destra e alla mia sinistra, e ancora non ti scopro?
O Gesù! Qual è la causa, che essendo dentro di me con la tua potenza e presenza, tuttavia con la grazia sei lontano da me, misero peccatore?
O Gesù, è chiaro il motivo: non ho cercato Te. Cercai me. Ma d’ora in poi voglio cercare unicamente Te.
O Gesù Crocifisso! Non mi abbandonare, perché non desidero che Te.
Desidero, Signore, parlarti interiormente e in silenzio, anche se scruti il cuore di tutti e intendi anche il loro più piccolo cenno.
Voi siete un popolo redento; annunziate le grandi opere del Signore, che vi ha chiamato dalle tenebre alla sua ammirabile luce. Alleluia. (1Pt 2,9)
Preghiera per intercessione di San Fedele
O Padre, che al tuo sacerdote San Fedele, ardente di carità, hai dato la grazia di testimoniare con il sangue l'annunzio missionario del Vangelo, per sua intercessione concedi anche a noi di essere radicati e fondati nell'amore di Cristo, per conoscere la gloria del Signore risorto. Egli è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.