Vescovo di Cracovia, fu pastore sapiente e sollecito.
Succedette al vescovo Lamberto nel 1072. Intrepido sostenitore della libertà della Chiesa e della dignità dell'uomo, difensore dei piccoli e dei poveri, subì il martirio sotto il re Boleslao II. Canonizzato da Innocenzo IV ad Assisi nel 1253, è patrono della Polonia. Le sue spoglie, custodite nella cattedrale di Cracovia, sono mèta di pellegrinaggio attraverso i secoli.
Memoria di san Stanislao
Vescovo e martire, che fu strenuo difensore della civiltà e dei valori cristiani tra le ingiustizie del suo tempo; resse come buon pastore la Chiesa di Cracovia, prestando soccorso ai poveri e visitando ogni anno il suo clero; mentre celebrava i divini misteri, fu ucciso dal re di Polonia Boleslao, che aveva severamente rimproverato.
Inno a Santo Stanislao
Martire santo di Dio, discepolo vero di Cristo Signore, che nel tuo sangue hai vinto
e sei beato nei cieli, dal trono tuo di gloria prega per noi che peccammo, vinci il contagio del male, allevia la nostra tristezza.
Tu che, sciolto dal corpo di morte, libero e lieto vivi, brucia ogni oscuro vincolo alla fiamma divina dell’amore. A Dio Padre sia gloria e all’unico suo Figlio con lo Spirito santo negli infiniti secoli. Amen.
Vangelo
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