Marzo - Mese dedicato a San Giuseppe

"San Giuseppe è servo fedele che Gesù ha costituito come sostegno di sua madre e padre nutrizio della sua carne, cooperatore fedelissimo, in terra, del grande piano dell'incarnazione". San Bernardo

Sposo della beata Vergine Maria
uomo giusto, nato dalla stirpe di Davide, fece da padre al Figlio di Dio Gesù Cristo, che volle essere chiamato figlio di Giuseppe ed essergli sottomesso come un figlio al padre. La Chiesa con speciale onore lo venera come patrono, posto dal Signore a custodia della sua famiglia.

Ogni giorno con Giuseppe
  1. Giuseppe lavora e guida il suo Gesù che a sua volta lo guida in segreto. Dopo Maria, Giuseppe è il primo discepolo prima di Giovanni Battista, che tuttavia è ufficialmente il Precursore. (Antonin Dalmace Sertilinages)
  2. "Le ragioni della preminenza di San Giuseppe su tutti i Santi,dopo la Vergine Maria, si trova nelle sue strette relazioni con Gesù Cristo". (Padre Bernard Martelet)
  3. L'intercessione di San Giuseppe, come quella della Vergine, non toglie nulla alla mediazione unica e universale di Cristo.
  4. Ogni preghiera, per definizione, è indirizzata a Dio. Gesù Cristo ama onorare San Giuseppe e Maria facendo passare per le loro mani i doni che ci destina; la gioia è così moltiplicata a beneficio di tutti.
  5. "San Giuseppe è il modello della santità nascosta, che accetta la volontà di Dio nelle umili realtà di ogni giorno. Noi possiamo trovare nella sua vita, unita al mistero della salvezza, mediante il lavoro e la preghiera, un esempio straordinario e un grande aiuto". (P.Leone Dehon)
  6. Io ho preso per patrono e per intercessore il glorioso San Giuseppe, mi sono raccomandata molto a lui ed ho riconosciuto allora ed in seguito, in circostanze dove si trattava del mio onore e della mia salute, che il grande Santo mi ha dato sempre un utile e pronta assistenza.(Santa Teresa)
  7. Non mi ricordo d'avergli domandato qualche cosa nel giorno della sua festa e di non averla ottenuta: io non posso pensare senza meraviglia e gratitudine alle grazie che Dio mi ha fatto ed ai pericoli da cui mi ha salvata per intercessione di San Giuseppe. (Santa Teresa)
  8. Sembra che Nostro Signore ci voglia dimostrare che, come egli era sottomesso sulla terra a colui che gli teneva le veci di padre, così non può rifiutargli niente ora che è in cielo. (Santa Teresa)
  9. Io auguro a tutti i cristiani una gran devozione a San Giuseppe, perchè non ho mai conosciuto alcuno che lo abbia invocato con vivo ardore, senza sentire gli effetti della sua protezione, ed avanzare nella via della pietà. (Santa Teresa)
  10. Ascoltate da me, o caro San Giuseppe, una parolina! Io mi vedo circondata da ogni parte da tribolazioni e croci... e sovente piango! Affranta sotto il peso di queste croci mi sento spesso cadere, né ho la forza di rialzarmi, desidero che il buon Dio mi chiami presto a Sé. P.G. Beccaro
  11. Nelle angustie di questa valle di pianto a chi noi miseri ricorreremo se non a voi a cui la vostra amata sposa Maria tutti i suoi tesori consegnò perchè a nostro vantaggio voi li serbaste? Andate al mio sposo Giuseppe, par ci dica Maria, ed egli vi consolerà, e sollevandovi dal male che vi opprime, vi renderà felici e contenti.
  12. Conosciamo certamente di aver irritato la divina giustizia coi nostri peccati e di meritarne i più severi castighi. Quale sarà il nostro rifugio? In qual porto ci potremo noi mettere in salvo? Andate a Giuseppe, par ci dica Gesù, andate a Giuseppe che fu da me tenuto e riverito in luogo di Padre. A lui, come Padre, io ho comunicato ogni potere, perchè di esso si serva a vostro bene a suo beneplacito.
  13. Purtroppo le colpe da noi commesse, lo confessiamo, provocano sui nostri capi i più pesanti flagelli; in quale arca potremo noi ricoverarci onde salvarci? Quale sarà l'occhio benefico che in tanto affanno ci conforterà? Andate a Giuseppe, par ci dica l'Eterno Padre, a lui che le mie veci in terra sostenne sopra l'umanato mio Figlio. Io gli affidai il Figliolo mio fonte perenne di grazia, ogni grazia però è in mano di lui.
  14. Giuseppe è, dopo Maria, il primo vero cristiano perché, come Gesù, si fida, si abbandona a Dio e lascia che sia Dio ad agire in lui.
  15. Giuseppe si fida di Dio e delle sue promesse anche se la loro realizzazione sembra non avvenire, e Dio si fida di Giuseppe affidandogli ciò che ha di più caro: il Figlio unigenito e sua Madre. E Giuseppe risponde a Dio in maniera egregia: svolge il suo compito vivendo e accogliendo il mistero che si svolgeva sotto i suoi occhi, senza essere curioso o invadente ma chiudendo nel silenzio del suo cuore il prodigio di una famiglia così speciale e santa.
  16. «Il prendersi cura, il custodire chiede bontà, chiede di essere vissuto con tenerezza. Nei Vangeli, san Giuseppe appare come un uomo forte, coraggioso, lavoratore, ma nel suo animo emerge una grande tenerezza, che non è la virtù del debole, anzi, al contrario, denota fortezza d'animo e capacità di attenzione, di compassione, di vera apertura all'altro, capacità di amore. Non dobbiamo avere timore della bontà, della tenerezza!» Papa Francesco
  17. San Giuseppe è servo fedele che Gesù ha costituito come sostegno di sua madre e padre nutrizio della sua carne, cooperatore fedelissimo, in terra, del grande piano dell'incarnazione. San Bernardo
  18. Maria ha puntato tutto sull?onnipotenza del Creatore. Tu, Giuseppe, hai scommesso tutto sulla fragilità di una creatura. Lei ha avuto più fede, ma tu hai avuto più speranza. La carità ha fatto il resto, in te e in lei. Tonino Bello
  19. Giuseppe, Maria e Gesù, tre cuori vergini, abitati e ricolmi dallo Spirito Santo: cosa dovevano rappresentare l'uno per l'altro e cosa provare, tutti e tre insieme, per il Padre celeste! Rispetto reciproco, dedizione, delicatezza, prontezza all'ascolto e al servizio, perfetta unità, riflesso sulla terra della eterna assoluta unità delle tre persone divine.
  20. Giuseppe è un uomo che si fida di Dio, si fida di Maria, si fida delle indicazioni avute in sogno, agisce per il bene degli altri, continua in semplicità la sua missione. Mi viene spontaneo, guardando a Giuseppe, ripensare a tante persone umili, lavoratrici, semplici, a certi papà o nonni che hanno lavorato, dato, fatto spazio. Dio anche oggi, come allora, per venire al mondo ha bisogno di persone così, obbedienti e silenziose, gioiose e umili, di fede e laboriose... E’ questo il popolo di Dio che porta avanti il suo Regno!
  21. L’uomo non può mai smettere di sognare. Il sogno è il nutrimento dell’anima, come il cibo è quello del corpo. (Coelho)
  22. Nella rappresentazione pittorica S. Giuseppe viene dipinto con un giglio fiorito in mano. Il giglio è simbolo della purezza, non tanto perché questo segno sia presente nella Bibbia quanto come riferimento all'episodio dell'altro Giuseppe biblico quando riesce a mantenere la purezza pur tentato nel cap. 40 della Genesi. L'estraneità di Giuseppe al concepimento di Gesù accentua l'attribuzione di perfetta castità matrimoniale. Vi è inoltre negli apocrifi dell'antico Testamento un racconto di un giglio fiorito dal bastone di Aronne: tale prodigiosa fioritura di un giglio si sarebbe ripetuta, secondo gli Apocrifi del Nuovo Testamento, al momento della scelta fra altri candidati a sposare la Madonna.
  23. Il mio ideale è la Santa Famiglia: Gesù, Maria e Giuseppe. Questi tre santi Personaggi debbo amare e servire... Oh, venga presto il giorno in cui la nostra Italia, e l'Europa, il mondo non respiri altro che la Santa Famiglia, non veda altro che la Santa Famiglia,  non ami che la Santa Famiglia; venga presto il momento in cui con la voce, con lo scritto, con le opere d'un cuore ardente pubblicheremo per tutto le glorie della Santa Famiglia! (Beato Pietro Bonilli)
  24. "Per meritarci la protezione di san Giuseppe noi dobbiamo invocarlo sovente, e imitarlo nelle sue virtù, e soprattutto nella sua umiltà e perfetta rassegnazione alla divina volontà, la quale fu sempre la regola delle sue azioni".San Pio X
  25. "San Giuseppe è il modello degli umili  che il cristianesimo solleva a grandi destini; San Giuseppe è la prova che per essere buoni e autentici seguaci di Cristo non occorrono «grandi cose», ma si richiedono solo virtù comuni, umane, semplici, ma vere ed autentiche". Paolo VI
  26. "Noi crediamo che Iddio abbia elevato San Giuseppe ad un'altissima gloria,quanto è stato eminente il suo grado e la sua santità sulla terra". San Pio X
  27. “Dio ha concesso al santissimo Giuseppe di difendere, proteggere e favorire con paterno affetto tutti coloro che piamente a Lui ricorrono. San Tommaso d'Aquino
  28. "Il desiderio più grande della Madonna è che tutte le persone si salvino. Per questo Gesù è venuto al mondo. E lei, che è sempre stata unita a Gesù, non può desiderare altro". (Beato Giuseppe Allamano)
  29. "La protezione di San Giuseppe verso i suoi devoti è potentissima, perché non è credibile che Gesù Cristo voglia negare alcuna grazia ad un Santo a cui in terra ha voluto esser soggetto". San Pio X
  30. "Dal fortunato istante in cui fu eletto Sposo della Madre celeste e Custode del divin Figlio, Giuseppe ha portato a compimento fedelmente l’ufficio di Capo della sua Famiglia: la sua vita, infatti, si èconsumata in famiglia, la sua virtù si è perfezionata in famiglia e l’Eterno Padre lo ha costituito anche Capo e Avvocato d’ogni famiglia cristiana. Riparatevi all’ombra di Giuseppe, case cristiane: grande sarà il frutto del suo patrocinio!” Don Paolo Bonaccia
  31. "Non trascuriamo di invocare l'aiuto potente di San Giuseppe!  Egli, dopo avere anticipato il suo paradiso in terra, facendo vita di famiglia con Gesù e Maria, molto ottiene alle anime che sono chiamate a rinnovare la deliziosa intimità di Nazareth". Serva di Dio Madre Maria Costanza Zauli
Maria, Madre del bell'amore, e Giuseppe, Custode del Redentore, ci accompagnino tutti con la loro incessante protezione!” (San Giovanni Paolo II)

Preghiera a San Giuseppe
O San Giuseppe con te, per tua intercessione noi benediciamo il Signore.
Egli ti ha scelto tra tutti gli uomini per essere il casto sposo di Maria e il padre putativo di Gesù.
Tu hai vegliato continuamente, con affettuosa attenzione la Madre e il Bambino per dare sicurezza alla loro vita e permettere di adempiere la loro missione.
Il Figlio di Dio ha accettato di sottoporsi a te come a un padre, durante il tempo della sua infanzia e adolescenza e di ricevere da te gli insegnamenti per la sua vita di uomo.
Ora tu ti trovi accanto a Lui. Continua a proteggere la Chiesa tutta.
Ricordati delle famiglie, dei giovani e specialmente di quelli bisognosi; per tua intercessione essi accetteranno lo sguardo materno di Maria e la mano di Gesù che li aiuta. Amen.