11 marzo

San Costantino Re e martire

“Un segno straordinario apparve in cielo. … quando il sole cominciava a declinare, egli vide con i propri occhi in cielo, più in alto del sole, il trofeo di una croce di luce sulla quale erano tracciate le parole IN HOC SIGNO VICES. Fu pervaso da grande stupore e insieme a lui il suo esercito.” (Eus. VC 37-40)

Biografia
Vissuto nel VI secolo, fu re dell’attuale Cornovaglia. Il primo periodo della sua vita fu a quanto si racconta “scellerato”. Sacrilego e pluriassassino, si sarebbe separato dalla moglie, figlia del re di Bretagna Armoricana, per essere più libero. Convertitosi al cristianesimo, cambiò radicalmente vita, abbandonò il trono e si ritirò in un monastero irlandese. Dopo sette di vita vissuta in austerità e penitenza, studiando le scritture, fu consacrato sacerdote e invitato in Scozia sotto la direzione di San Columba, per evangelizzare le popolazioni indigene. Lì fu martirizzato da fanatici pagani. La sua vita ci testimonia quale sia la potenza del Vangelo di Cristo che può portare cambiamenti radicali nella vita dell’uomo.

Preghiere ortodosse in onore di San Costantino
Tropario
Rattristato per la perdita della tua giovane sposa, tu hai rinunciato al mondo , o martire Costantino, ma vedendo la tua umiltà Dio ti ha chiamato a lasciare la tua solitudine e servirlo come sacerdote.
Seguendo il tuo esempio, noi preghiamo di avere la grazia di capire che dobbiamo servire Dio secondo la sua volontà e non come desideriamo, per essere riconosciuti degni della sua misericordia.

Kondakion
Tu nascesti per esssere re di Cornovaglia, o martire Costantino, e chi avrebbe potuto prevedere che tu saresti diventato il primo martire di Scozia.
Cantando le tue lodi, o santo martire, noi riconosciamo la vanitàdi preferire i progetti umani alla volontà del nostro Dio.