Durante l’Incarnazione, la Crocifissione, l’Eucarestia noi ti vediamo in un totale annientamento per amore nostro.
I genitori avevano affidato la sua formazione al Collegio dei Gesuiti, dove eccelle negli studi profani e sacri. L'origine borghese, i legami con i Colbert e la magistratura, le sue qualità umane lasciano intravedere una carriera piena di successo, ma il giovane Nicola rifiuta soluzioni facili.
Con il cuore di un povero, hai sacrificato prestigio e fama, speso soldi e salute per giungere in aiuto ai bambini poveri o abbandonati. Con il cuore dolce e umile, tu, giovane dal cuore ardente, hai saputo unire forza e pazienza per entrare nella dolcezza di Gesù Bambino.
Il tuo cuore spesso si è rammaricato nel vedere Dio così poco conosciuto, così poco amato, e l’uomo sfigurato. Per ribadire ad ognuno l’Amore del Padre e la sua grandezza di Figlio di Dio, hai fondato una famiglia di Religiose completamente consacrate a Gesù nella sua Incarnazione.
Appassionato di giustizia, hai lavorato senza sosta affinché il bambino sia riconosciuto nella sua dignità.
Per essi, hai creato degli educatori affettuosi e premurosi.
Pastore emozionato da ogni sorta di miseria umana, pieno d’amore misericordioso del Padre, hai formato i tuoi fratelli sacerdoti per rivelare la sua Tenerezza e per perdonare a nome suo.
Illuminato dalla Presenza di Dio, il tuo cuore puro l’ha scoperto all’opera in tutte le cose e riconosciuto nelle sue membra sofferenti. Guida spirituale, hai saputo pacificare gli animi tormentati e li hai aiutati ad abbandonarsi alla fiducia in Dio. Tu stesso hai saputo mantenere la pace nelle contraddizioni.
Apostolo dal cuore ardente, hai sopportato a causa del Suo Nome, e fino alla morte, disprezzo e incomprensioni.
Biografia
Nicola Roland nasce in una famiglia della borghesia di Reims nel 1642 e vive in un periodo di profondo rinnovamento della formazione e della spiritualità sacerdotale di Francia. II 27 aprile 1678, a 35 anni, rimette la sua bell'anima a Dio che ha appassionatamente amato, pregato e servito, affidando al suo discepolo, Giovanni Battista de La Salle, l'incarico di far approvare la Congregazione delle Suore del Bambin Gesù, da lui fondata, per l'istruzione e la salvezza delle fanciulle povere e abbandonate.I genitori avevano affidato la sua formazione al Collegio dei Gesuiti, dove eccelle negli studi profani e sacri. L'origine borghese, i legami con i Colbert e la magistratura, le sue qualità umane lasciano intravedere una carriera piena di successo, ma il giovane Nicola rifiuta soluzioni facili.
A diciotto anni decide per il sacerdozio
Compie a Parigi gli studi filosofici e teologici; consegue in breve tempo la laurea in teologia e la carica di «teologale», cioè di predicatore nella cattedrale; nel 1662 viene ordinato sacerdote. In ritiro nel Carmelo di Beaume (Digione) riceve il dono di comprendere l'immenso amore di Dio per gli uomini nel mistero dell'Incarnazione, che orienterà tutta la sua vita. Si abbandona interamente alla guida dello Spirito nel far conoscere questo amore, e coinvolge le anime a corrispondervi: è la fonte del suo dinamismo apostolico.
Congregazione delle Suore del Bambino Gesù
Promuove la formazione dei sacerdoti, dà numerose missioni nelle campagne e attende alla direzione spirituale di persone consacrate e laici. Si prodiga a favore delle classi umili e popolari, erige orfanotrofi e istituti di educazione per ragazze, facendosi aiutare da giovani volenterose che a poco a poco daranno vita alla Congregazione delle Suore del Bambino Gesù. Un eccesso di lavoro e di dedizione mette fine prematuramente alta sua benefica attività. II futuro fondatore dei Fratelli delle Scuole Cristiane, Giovanni Battista de La Salle, il 9 maggio 1678 ottiene l'approvazione ufficiale da parte del re per la comunità del Bambino Gesù. Dopo tre secoli il messaggio di Nicola Roland, non ha cessato di propagarsi come un fuoco, segno della fecondità del suo ministero, che vive e opera tuttora. Beatificato il 16 ottobre 1994 da Giovanni Paolo II.
Credi all’Amore, tu che vorresti fare grandi cose, ma che non sai come cambiare questo mondo. Nel cuore di Dio, Nicolas Roland ha imparato ad amare e a servire questo mondo. Anche tu, osa credere che Qualcuno ti chiami per nome. (Mgr Balland)
Pensieri di Nicolas Roland
Domanda
- Chiedete a Dio che vi conduca attraverso la fede. Andate in tutta semplicità, cercate solo Lui.
- Chiedete da qualche parte al puro Amore…che Egli è venuto a diffondere sulla terra».
- Ricordatevi spesso della dolcezza di Dio nei vostri confronti e della bontà di Gesù in tutte le sue conversazioni. Chiedetegli che vi renda partecipi della sua dolcezza.
- Pregate spesso Nostro Signore che vi faccia condividere lo zelo che egli manifestava per la salvezza dei nostri fratelli.
- Una manciata di uomini che vanno verso Dio donandosi totalmente a lui rendono gloria a Dio più di quanto una città o perfino una provincia intera sarebbero in grado di rendergli.
- Il Fuoco sacro di cui sarete infiammati, vi permetterà di infiammare con esso anche gli altri.
- Munitevi dello Spirito apostolico per portare in maniera proficua la parola di Dio nei cuori. Cercate di toccare i cuori anziché soddisfare gli spiriti, fate ricorso alla preghiera….
- Bruciate del santo desiderio di salvare i nostri fratelli e quando incontrerete qualche contraddizione, non desistete. Sarà la prova che la situazione viene da Dio.
- Amate Dio e il prossimo dello stesso amore poichè Dio non separa l’amore che Egli vuole che abbiamo per lui da quello che ci chiede di avere per i nostri fratelli.
- La pienezza della nostra vita consiste nell’amare Dio…Amatelo con tutte le vostre forze…Amatelo per tutti coloro che non Lo amano affatto.
- L’amore immenso di Gesù per voi è ancora più grande della vostra infedeltà e della vostra malizia…
- Anche se capita, non perdete mai la santa fede, deve essere il vostro unico rifugio e il vostro tutto. Pensate a San pietro. Dopo aver rinnegato il suo Maestro, piange; ma non si dispera come Giuda. È lui che va per primo incontro a Gesù, che apprende che Egli è risuscitato e che, durante i rimproveri che gli fa il suo Maestro non risponde nulla, se non : ‘Signore, tu sai che ti amo’. Poichè era convinto, allora, della sua miseria, della sua incapacità…aveva ricorso al suo medico.
- Affidatevi completamente a Dio vedendo le sue Bontà.
- Lasciatevi guidare da Dio che dona la sua grazia agli umili e parla attraverso la loro bocca. Andate da lui in tutta semplicità, mettendo da parte ogni interesse personale. Egli si prenderà cura di voi.
- Fedeltà, fedeltà alla grazia, ecco il grande segreto della vita spirituale… Fate attenzione a non cadere nello sconforto, affidatevi a Dio, abbandonatevi a Lui.
- Nel bel mezzo di tutte le tempeste e agitazioni interiori, cercate di conservare la calma dentro di voi :tutto è permesso da Dio, non per lasciar fermentare in noi ogni tipo di cose cattive, ma affinché possiamo porci al di sopra, unendoci a Lui..
- Spiccate un volo ancora più alto consegnandovi completamente all’Unica vera Bontà e Bellezza. Siate soddisfatti di Dio : egli sarà per sempre la vostra Luce, la vostra Forza, il vostro rifugio.
- Durante l’Incarnazione, la Crocifissione, l’Eucarestia noi ti vediamo in un totale annientamento per amore nostro»
- Entrate nelle disposizioni di Maria: Silenzio - Preghiera - Presenza di Dio - Umiltà per ricevere nel vostro cuore il suo Divino Figlio.
- Unitevi alle disposizioni del Santo Bambino Gesù…Donatevi alla Santa Vergine…
- Entrate in comunione spirituale con Gesù e con la Santa Vergine e con i tanti Santi e Sante che sono stati legati a Dio…»
- Andate incontro all’Amore…
- Dirò volentieri con le parole di un grande Santo : Quando ameremo l’Amore ? Aspettiamo nuovi soggetti da amare, nuovi benefici, nuove bellezze, per amare questo Dio d’amore che viene a sollecitare il nostro cuore mediante l’umiltà della sua Incarnazione, mediante la tenerezza della sua infanzia, mediante le sue lacrime e le grida infantili ? Questo fuoco divino non scioglierà il ghiaccio del nostro cuore ?… Iniziamo quindi ad amare tutto di questo bambino divino.
- Ah ! Quando penso a quanto Dio ci ami… Mi si spezza il cuore a pensare che la vita possa continuare senza amare Colui il quale merita tutto il nostro amore.
- Egli guardava questi poveri bambini solo con l’occhio della fede, non vedeva in essi che Gesù.
- Sforzatevi di formare le persone che si occupano dei giovani… che fanno loro conservare o perdere la grazia del battesimo.
- Il compito più grande che Dio vuole affidarci, è quello di salvare i nostri fratelli.
- Se non diventate piccoli come dei bambini, cioè senza sopravvalutarvi, non entrerete affatto nel Regno.
Preghiera al Beato Nicolas Roland
Sii la nostra guida Beato NicolasCon il cuore di un povero, hai sacrificato prestigio e fama, speso soldi e salute per giungere in aiuto ai bambini poveri o abbandonati. Con il cuore dolce e umile, tu, giovane dal cuore ardente, hai saputo unire forza e pazienza per entrare nella dolcezza di Gesù Bambino.
Il tuo cuore spesso si è rammaricato nel vedere Dio così poco conosciuto, così poco amato, e l’uomo sfigurato. Per ribadire ad ognuno l’Amore del Padre e la sua grandezza di Figlio di Dio, hai fondato una famiglia di Religiose completamente consacrate a Gesù nella sua Incarnazione.
Appassionato di giustizia, hai lavorato senza sosta affinché il bambino sia riconosciuto nella sua dignità.
Per essi, hai creato degli educatori affettuosi e premurosi.
Pastore emozionato da ogni sorta di miseria umana, pieno d’amore misericordioso del Padre, hai formato i tuoi fratelli sacerdoti per rivelare la sua Tenerezza e per perdonare a nome suo.
Illuminato dalla Presenza di Dio, il tuo cuore puro l’ha scoperto all’opera in tutte le cose e riconosciuto nelle sue membra sofferenti. Guida spirituale, hai saputo pacificare gli animi tormentati e li hai aiutati ad abbandonarsi alla fiducia in Dio. Tu stesso hai saputo mantenere la pace nelle contraddizioni.
Apostolo dal cuore ardente, hai sopportato a causa del Suo Nome, e fino alla morte, disprezzo e incomprensioni.