15 gennaio

San Mauro monaco benedettino

"Parlare ed insegnare spetta al maestro, tacere ed ascoltare si addice al discepolo". San Benedetto

Breve biografia
San Mauro, monaco benedettino: affidato bambino a San Benedetto, ne divenne il discepolo prediletto e quindi fidato collaboratore.

Miracoli
A lui sono attribuite gesta prodigiose: camminare sulle acque, vedere e scacciare i demoni.

L'episodio più noto, riportato anche dalla Legenda Aurea di Jacopo da Varagine, racconta che quando il monaco Placido cadde in un lago vicino al monastero, Benedetto, avendo visto ciò che stava accadendo in una visione, esortò Mauro a correre in aiuto del giovane compagno, ed egli lo salvò camminando sulle acque.

I Maurini
Mandato in Francia fondò a Granfeul un monastero, dove portò la Regola benedettina; per questo i religiosi della congregazione benedettina francese, sorta nel 1618, presero il nome di Maurini.
 Nell’ultimo periodo della sua vita si dedicò alla preghiera e alle letture. La sua vita, oltre che di amore verso Dio, è ancora oggi esempio di obbedienza all’Ordine...

"Prima di tutto chiedi a Dio con costante e intensa preghiera di portare a termine quanto di buono ti proponi di compiere, affinché, dopo averci misericordiosamente accolto tra i suoi figli, egli non debbaun giorno adirarsi per la nostra indegna condotta". San Benedetto

Preghiere a San Mauro
Glorioso San Mauro, inclito discepolo di San Benedetto e purissima gloria della Chiesa, dalla patria celeste, dove godi per l'eternità il premio delle tue virtù, volgi lo sguardo benigno a noi, tuoi devoti, nelle amarezze e nei pericoli di questa vita. Fa che il nostro cuore non si perda dietro ai beni fallaci del mondo e la nostra fede mai non vacilli alle tentazioni che mi muovono contro incessantemente gli empi, nemici di Dio.
Tieni lontano dalle nostre famiglie ogni motivo di discordia e ogni sentimento di rancore e di odio, affinché tutti noi, vivendo nella carità che Gesù Cristo ci ha insegnato, possiamo sentirci figli di un medesimo Padre e stretti nel dolce vincolo della pace, quasi a preludio di quella vita beata che, per mezzo la tua valida intercessione speriamo di poter godere un giorno nel Cielo.  
   
Ricorriamo all'efficacissima vostra protezione, o gloriosissimo taumaturgo san Mauro, supplicandovi di ottenerci da Dio pei meriti della Passione e Morte del divin Figlio Cristo Gesù, la liberazione dai malori corporali che ora ci travagliano.
Ma prima intercedeteci la grazia di fedelmente imitare le vostre eroiche virtù: fede, speranza e carità, obbedienza, pazienza e penitenza; e quando avremo deposta questa nostra spoglia mortale, possiamo con voi godere e lodare per sempre il Fonte di tutti i beni. Così sia.