29 maggio

Santa Urszula (Orsola) Ledochowska Religiosa

"La nostra politica è l'amore...E per questa politica dell'amore siamo pronte a consacrare le nostre forze, il nostro tempo e la nostra vita".

Biografia
Il suo nome da laica era Giulia e nacque il 17 Aprile 1865 da una nobile famiglia polacca, residente nell’Austria meridionale; la sua è una famiglia Santa, tanto che anche la sorella Maria Teresa verrà beatificata e il fratello Wladimiro diventerà il preposito generale della Compagnia di Gesù. Giulia frequentò le scuole a Sankt Polten e più tardi seguì i genitori nella residenza polacca, nei pressi di Cracovia.

Decide di entrare a 21 anni tra le Orsoline della città polacca e pronuncia i voti nell’Aprile del 1899. Si distinse subito per le sue qualità di educatrice ed insegnante, intanto promuove tra le sue studentesse l’Associazione delle Figlie di Maria; tra il 1904 e il 1907 svolge il ruolo di superiora del suo monastero. Richiamata dal Parroco di Pietroburgo, andò in quella città per occuparsi di alcune studentesse polacche in esilio, un compito pericoloso, a causa delle tensioni tra russi e austriaci, che richiese a Giulia, il sacrificio di vestirsi in abiti civili.

Nel 1909 fondò una Casa delle Orsoline a Sortavale, in Finlandia e un’altra a Pietroburgo; la casa finlandese si occupava prevalentemente di ragazze cagionevoli di salute. Nel 1914 fu perseguitata dalla polizia russa, proprio a causa delle sue origini austriache e dovette scappare a Stoccolma, dove fondò una nuova Casa delle Orsoline e una scuola; in Svezia diede alla luce anche un giornale cattolico, il “Solglimstar”, che si pubblica ancora oggi, sotto un altro nome. Proseguì la sua opera di evangelizzazione, spostandosi ad Aalborg, in Danimarca dove rimase dal 1917 al 1919 quando, finita la prima guerra mondiale, potè tornare nella sua Cracovia.

Nel 1920 si staccò dalla sua congregazione, per crearne un’altra, denominata “Orsoline del Sacro Cuore agonizzante”, con il preciso compito di occuparsi dei meno abbienti, dei bambini, dei poveri e dei vecchi. In Polonia le suore aderenti alla nuova Congregazione vengono soprannominate “Orsoline grigie” e in Italia le “Suore polacche”. Nel 1930 ci fu l’approvazione ufficiale della Congregazione, che crebbe rapidamente e alla morte di Suor Orsola, al secolo Giulia Ledochowska, si contavano 35 case delle Orsoline e più di 1000 suore. Ci rimangono numerosi scritti e meditazioni di Santa Orsola in numerose lingue; a Roma, il 29 Maggio 1939, Orsola muore. Il 20 Giugno 1983 a Poznan, Papa Giovanni Paolo II beatifica solennemente la Suora Orsolina, che lo stesso Pontefice canonizza ufficialmente a Roma il 18 Maggio 2003.

Gesù sia la sorgente della vostra gioia, della vostra pace, della vostra felicità qui sulla terra e, un giorno, lassù nell’eternità.

  Una frase al giorno di Madre Orsola Ledochowska
  1.  L’amore è il più meraviglioso dono divino concesso all’uomo. Che sarebbe la nostra vita senza amore? Esso la rischiara, le dà valore e felicità.
  2. Amiamo con la volontà, cioè attivamente, Gesù, nostro Fratello, nel nostro prossimo. Amare il prossimo vuol dire renderlo felice. Volete rischiarare la sua vita, renderla più serena? Il modo migliore per giungervi è una cordialità piena di gioia.
  3. Arda nei nostri cuori il fuoco del santo amore di Dio così sapremo scaldare gli altri col suo calore.    
  4. Dopo la vita terrena vissuta con Dio, in questa valle di lacrime inizierai una vita con Dio nel regno della felicità eterna dell’eterno amore.
  5. L’amore reciproco è la più grande prova di amore verso Dio. Vivete , come Gesù per la felicità degli altri.
  6. Non c’è amore senza sacrificio.
  7. La pace e’ il tuo maggiore dono, o Signore. Chi ha la pace dentro di se`, la pace con Dio, possiede la sorgente della felicita` e della santita` .
  8. Amate Gesù nel Sacramento dell’amore. Lui è il vostro tesoro. Vivete per lui, per lui lavorate, a lui stringetevi nei momenti più oscuri. Gesù sia la sorgente della vostra gioia, della vostra pace, della vostra felicità qui sulla terra e, un giorno, lassù nell’eternità.
  9. La gioia di Dio e la tranquillità dell'anima derivano dalla piena comprensione che Dio è nostro Padre.
  10. Forse il più grande atto di carità verso il prossimo è una costante serenità d’anima che diffonde intorno a sé luce e calore.
  11. Come siamo felici di posare sulla roccia di Pietro: su questa roccia incrollabile che è la nostra santa Chiesa cattolica.
  12. Dedicati alla preghiera finché ne sarai consumata; dedicati parimenti al lavoro fino alla consumazione totale... Il tempo del riposo sarà in cielo.
  13. Nessun lavoro vi sembri troppo penoso, nessuna fatica troppo grande, nessun sacrificio troppo grave, quando si tratta di aiutare il prossimo.
  14. Va al lavoro con Gesù, lavora sotto il suo sguardo; lavora come Lui lavorò un giorno, col sudore della sua fronte, ed il tuo lavoro si trasformerà nella più pura preghiera.
  15. Soccorriamo!…Non basta solo pregare: "venga il tuo Regno!". Occorre lavorare, affinchè venga.
  16. Mediante il lavoro partecipiamo all’opera divina della santificazione e della perfezione dell’uomo e all’opera della trasformazione del mondo
  17. Lavoriamo contando sulla nostra capacità, la nostra esperienza, il nostro intelletto…troppo poco contiamo su Dio.
  18. Abbiamo bisogno in religione di anime forti, coraggiose, dimentiche di se stesse, pronte ad ogni sacrificio, ad ogni lavoro...
  19. Ricordati che i servitori di Cristo si servono dell’arma del sacrificio.
  20. Oggi il mondo non comprende l’amore che esige sacrificio perché non contempla la croce di Cristo né il Cuore di Gesù pieno di amore che ci attende nel tabernacolo.
  21. Oggi infuria la lotta tra bene e male, tra fede e incredulità. Il mondo combatte con le armi della mollezza, del piacere, della moda. Tu non impugnare queste armi del mondo! Ricordati che i servitori di Cristo si servono dell’arma del sacrificio.
  22. Quando la povertà si fa sentire rallegratevi e lodate il Signore perché il vostro spirito si fortifica e diviene più capace di ogni sacrificio e di sublime santità.
  23. Bisogna arrivare alla convinzione che tutti gli uomini sono creati per Dio e che solo in lui troveranno la felicità. Una volta raggiunta questa convinzione ne dovrà seguire una seconda: il dovere di contribuire alla salvezza degli altri.
  24. Abbiamo bisogno di uomini di buona volontà, di grande energia, di slancio divino, di buona dose di sana allegria. Occorre infatti sapere che la radiosa e costante gioia è un vero apostolo che, senza parole, predica con efficacia che Dio è buono, dolce è il suo giogo e leggero il suo carico. Devo essere apostola e posso divenirlo mediante l’amore del prossimo mediante la bontà e la serenità d’animo perché questo è l’apostolato nell’azione spesso più efficace delle parole.
  25. Vorrei darvi un consiglio che scaturisce dal mio cuore sincero desideroso di vedervi sempre felici e buone: cercate di passare la vita dando felicità agli altri. Siate come i raggi del sole che portano ad ogni creatura luce e calore.
  26. Leggi e rileggi il Vangelo! Vi troverai la preziosa gemma che illuminerà la tua vita.
  27. Viviamo giorno per giorno affidando l’indomani alle mani di Dio.
  28. La vita di preghiera è il ponte che unisce il tempo all’eternità, il cielo alla terra, l’uomo a Dio.
  29. Oggi sono necessari coloro che pregano per quanti non pregano.
  30. Nella preghiera troverete colui che amate. Nella preghiera stringetelo fortemente a voi e non lo lasciate mai. La preghiera è infatti il ponte che unisce il temporale all'eterno, la terra al cielo, l'uomo a Dio. E perciò la vita della religiosa deve essere vita di preghiera... Senza preghiera non c'è vita per Dio, non c'è servizio a Dio!... Pregate continuamente, figlie mie, come vuole Gesù. Offrite a Dio le vostre azioni... rivolgendo spesso lo sguardo dell'anima verso il tabernacolo, verso la croce.
  31. La preghiera migliore: conformarsi alla volontà di Dio. La penitenza migliore: abbandonarsi docilmente alla volontà di Dio. La migliore espressione d'amore: compiere fedelmente la volontà di Dio.
Preghiera a Maria
Stella del Mare!
Vergine Santa, illumina con i tuoi raggi l’anima mia. Fa' che i miei desideri s’innalzino sempre verso il cielo.
Stella del Mare!
Calma la tempesta che agita l’anima mia. Fulgida stella lassù, comanda ai venti di placarsi!
Stella del Mare!
Un raggio di grazia metta in fuga le tenebre e si elevi la mia anima con fede, con fiducia, verso Dio.
Stella del Mare!
O Maria, fa che il mio cuore, come il mare, rifletta solamente l’azzurro del cielo, lo scintillare delle stelle, il chiarore dell’alba.
Stella del Mare!
I raggi del sole rischiarino le profondità dell’anima mia, il tuo alito la sfiori, come il vento la superficie del mare.
Stella del Mare!
Ascenda la mia anima verso l’azzurro, verso le vette scintillanti dell’amore, verso la mia Stella amata, verso Maria.
  • V.: O Vergine Santa, bellissima nostra Stella del Mare,
  • R.: con i tuoi chiari raggi innalza le nostre anime e i nostri cuori verso il nostro Sole divino, il Sacratissimo Cuore di Gesù.
O Madre, insegnaci ad essere sempre silenziose serve del Signore, che desiderano un’unica cosa: che la volontà di Dio e non la propria si compia.
Vi siano specialmente care le parole della Vergine, scelte come motto della nostra Congregazione: "Ecco l'ancella del Signore, si faccia di me secondo la tua parola".
  • Ricordati ai piedi di Maria che ella è la Regina del cielo e del mondo e vuole per tutti – senza alcuna eccezione – impetrare la salvezza.
  • Andate sulla strada dell’amore di Dio che racchiude l’amore del prossimo sulla strada dell’umiltà e della santa gioia. Andate tenendo fortemente per mano colei che è la nostra Madre, regina, nostra fulgida Stella del Mare che ci condurrà sicuramente anche attraverso il mare più agitato della vita al porto della salvezza.
  • Se la paura ci assale alziamo gli occhi verso la nostra Stella luminosa; invochiamola, domandiamo il suo aiuto e la sua protezione. Anche se intorno a noi infuria la tempesta dentro di noi si fa una grande calma perché Maria è con noi e dove è Maria, vi è Dio.
  • Possa imparare da te, o Maria, quella fede che mi assicura che Dio si occupa di me, sempre, purché io l'ami! Impetrami la grazia di appartenere con tutto il cuore a Dio solo.
  • Anche se il mondo non si curasse di me, Maria è mia Madre!
  • Voglio amare Gesù come tu l'amasti, sinceramente, con perseveranza, ardentemente e sempre, nella gioia e nel dolore.
  • Andate, tenendovi fortemente alla mano di Colei che è la nostra Dolcissima Madre!
  • Come i bambini nelle braccia della madre, riposate ai piedi di Maria, tranquille, anche se talvolta minaccia tempesta.
  • Non permettete mai che lo scoraggiamento, la sfiducia entri nel vostro cuore, mai! Siate sicure che Maria piuttosto che abbandonarvi compirà un miracolo.
  • Maria, nostra Madre è così buona, così misericordiosa! Ella desidera la nostra salvezza più di noi stessi. Rifugiamoci in Lei con grande confidenza!
Novena per intercessione di Madre Orsola
O Gesù, raccomando al tuo Sacratissimo Cuore... (intenzione)
Guarda, fà ciò che ti suggerisce il tuo Cuore.
Lascia che il tuo Cuore agisca.
O Gesù, mi abbandono a te, mi affido a te, mi dono tutto/a a te, confido in te.
O Cuore pieno d'amore, ripongo in te tutta la mia fiducia,
poiché da solo/a sono capace di ogni male, ma spero tutto dalla tua bontà.   Amen.
  • Per i meriti di nostro Signore Gesù Cristo accetta, o Signore, la preghiera che ti innalziamo per intercessione di Madre Orsola, fedele imitatrice delle virtù del Sacro Cuore del tuo Divin Figlio, e concedici le grazie che imploriamo fiduciosamente.
    Madre Orsola, prega per noi!
Invocazioni  a Sant’ Orsola
Signore, pietà …
Cristo, pietà …
Signore, pietà …

Sant’ Orsola che sapevi credere senza riserve ...  prega per noi
Sant’ Orsola che sapevi amare in mezzo alle prove
Sant’ Orsola che sapevi sperare contro ogni speranza
Sant’ Orsola che maturavi ai raggi dell’Eucaristia
Sant’ Orsola che attingevi ai piedi del Crocifisso la forza di soffrire
Sant’ Orsola che imparavi l’amore alla scuola del Cuore di Gesù Agonizzante
Sant’ Orsola che sapevi unire la contemplazione all’azione
Sant’ Orsola che sapevi santificare la grigia realtà quotidiana
Sant’ Orsola in ascolto del Padre celeste e innamorata della sua volontà
Sant’ Orsola che con l’amore rispondevi al “Sitio” del Redentore divino
Sant’ Orsola obbediente alle ispirazioni dello Spirito Santo
Sant’ Orsola figlia fedele della Chiesa
Sant’ Orsola maestra sapiente di vita spirituale
Sant’ Orsola guida prudente della comunità religiosa
Sant’ Orsola sollecita protettrice degli orfani
Sant’ Orsola amorevole educatrice e insegnante dei bambini e dei giovani
Sant’ Orsola zelante apostola di bontà e di gioia
Sant’ Orsola dedita all’annuncio della Buona Novella della Salvezza
Sant’ Orsola che cercavi di edificare l’unità fraterna tra mentalità diverse
Sant’ Orsola che cercavi il dialogo con i fratelli separati
Sant’ Orsola sollecita nel preparare gli operai per la vigna del Signore
Sant’ Orsola sensibile ai segni dei tempi
Sant’ Orsola che intuivi le necessità del momento
Sant’ Orsola compassionevole verso i più poveri
Sant’ Orsola che fissavi il tuo sguardo su Maria, serva del Verbo Incarnato

Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo,
  • perdonaci, Signore.
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo,
  • ascoltaci, Signore.
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo,
  • abbi pietà di noi.
Preghiamo
Dio, Padre misericordioso, che hai voluto chiamare la Beata Orsola a seguire il tuo Figlio, inviato nel mondo per annunciare la buona novella e dare a tutti la vita, fa’ che, sul suo esempio e per sua intercessione cooperiamo anche noi alla salvezza dei fratelli. Per il nostro Signore Gesù Cristo che vive e regna nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.