20 luglio

Sant' Apollinare di Ravenna Vescovo e martire Patronato: Ravenna, Emilia-Romagna

Facendo conoscere tra le genti le insondabili ricchezze di Cristo, precedette come buon pastore il suo gregge, onorando la Chiesa di Classe presso Ravenna in Romagna con il suo glorioso martirio.

Biografia
Sant'Apollinare, originario di Antiochia, per primo rivestì la carica episcopale nella città imperiale di Ravenna, forse incaricato dallo stesso apostolo San Pietro, di cui si dice fosse stato discepolo. Si dedicò all'opera di evangelizzazione dell'Emilia-Romagna, per morire infine martire, come vuole la tradizione.

Le basiliche di Sant'Apollinare in Classe e Sant'Apollinare Nuovo sono luoghi privilegiati nel tramandarne la memoria. Il suo culto tuttavia si diffuse rapidamente anche oltre i confini cittadini.

I pontefici Simmaco (498-514) ed Onorio I (625-638) ne favorirono la diffusione anche a Roma, mentre il re franco Clodoveo gli dedicò una chiesa presso Digione. In Germania probabilmente si diffuse ad opera dei monasteri benedettini, camaldolesi e avellani.

Una chiesa era a lui dedicata anche a Bologna nell'area del Palazzo del Podestà, ma siccome fu demolita nel 1250 il cardinale Lambertini gli dedicò un altare nell'attuale Cattedrale cittadina. Sant'Apollinare è considerato patrono della città di cui per primo fu pastore, nonché dell'intera regione Emilia-Romagna. (Avvenire)

Preghiera a Sant' Apollinare
O sant'Apollinare, nostro glorioso Patrono, intercedi per i fedeli che da secoli tu proteggi. Noi siamo il tuo popolo, agnelli del tuo gregge: innalza preghiere per noi al Figlio di Dio.
  • Prega per noi, sant'Apollinare, e saremo fatti degni delle promesse di Cristo.
O Dio, eterna ricompensa dei tuoi servi fedeli, che hai santificato questo giorno col martirio del santo vescovo Apollinare, per la sua intercessione concedi a noi che lo veneriamo maestro e protettore, di sperimentare la dolcezza della tua misericordia.