«Predicatore instancabile, san Fasani non attenuò mai le esigenze del Messaggio evangelico nel desiderio di compiacere agli uomini».
Nacque da umile famiglia il 6 agosto 1681 a Lucera, antica città della Daunia nelle Puglie. Entrò da giovane tra i Minori conventuali del suo paese natale per poi completare il Noviziato a Monte Sant'Angelo sul Gargano dove emise la professione il 23 agosto 1696. Quindi, nel 1703 fu mandato nel convento di Assisi dove fu ordinato sacerdote l'11 settembre 1705.
Passato a Roma, nel collegio di San Bonaventura, tornò ad Assisi fino al 1707 quando rientrò a Lucera. Eletto ministro provinciale fu protagonista di un'intensa attività apostolica percorrendo tutti paesi della Capitanata e località limitrofe. Sempre attento ai bisogni dei poveri e dei sofferenti, devotissimo alla Vergine, fu particolarmente vicino ai carcerati e ai condannati che accompagnava fino al luogo del supplizio. Morì il 29 novembre 1742.
Ancora oggi la sua tomba, nella chiesa di San Francesco a Lucera è meta di frequenti pellegrinaggi. Proclamato beato il 15 aprile 1951 da Pio XII è stato canonizzato da Giovanni Paolo II il 13 aprile 1986. (Avvenire)
Passato a Roma, nel collegio di San Bonaventura, tornò ad Assisi fino al 1707 quando rientrò a Lucera. Eletto ministro provinciale fu protagonista di un'intensa attività apostolica percorrendo tutti paesi della Capitanata e località limitrofe. Sempre attento ai bisogni dei poveri e dei sofferenti, devotissimo alla Vergine, fu particolarmente vicino ai carcerati e ai condannati che accompagnava fino al luogo del supplizio. Morì il 29 novembre 1742.
Ancora oggi la sua tomba, nella chiesa di San Francesco a Lucera è meta di frequenti pellegrinaggi. Proclamato beato il 15 aprile 1951 da Pio XII è stato canonizzato da Giovanni Paolo II il 13 aprile 1986. (Avvenire)
Preghiera a Maria Immacolata
di San Francesco Antonio Fasani
Fra le pure creature sei, Maria, la più perfetta; Tu la sola benedetta fra le donne sei chiamata, o Concetta Immacolata!
Tu il bel giglio fra le spine, Tu di Gerico la rosa, Tu sei Madre, Figlia e Sposa di quel Dio che ti ha creata O Concetta Immacolata!
Sei eletta come il sole, bella sei come la luna, ma di luce non mai bruna, non mancante e non macchiata, o Concetta Immacolata!
La divina Onnipotenza non poteva a maggior segno sublimarti con impegno più di quanto ti ha esaltata, o Concetta Immacolata!
Preghiera a San Francesco Antonio Fasani
Tu il bel giglio fra le spine, Tu di Gerico la rosa, Tu sei Madre, Figlia e Sposa di quel Dio che ti ha creata O Concetta Immacolata!
Sei eletta come il sole, bella sei come la luna, ma di luce non mai bruna, non mancante e non macchiata, o Concetta Immacolata!
La divina Onnipotenza non poteva a maggior segno sublimarti con impegno più di quanto ti ha esaltata, o Concetta Immacolata!
Preghiera a San Francesco Antonio Fasani
Possa egli, dall'alto del Cielo, aiutarci a ricorrere instancabilmente a Colei che, per sempre immune da ogni macchia, può liberarci da tutto il male che è in noi.
«O Maria, concepita senza peccato, prega per noi che ricorriamo a Te». Giovanni Paolo II
«O Maria, concepita senza peccato, prega per noi che ricorriamo a Te». Giovanni Paolo II