09 novembre

Dedicazione della Basilica Lateranense

«Voi siete pietre del tempio del Padre, preparate in vista della costruzione di Dio Padre, elevate in alto per mezzo della macchina di Gesù Cristo che è la croce, usando come corda lo Spirito Santo. La vostra fede è la guida che vi porta in alto, mentre l'amore è la via che innalza verso Dio». Sant'Ignazio di Antiochia

All’inizio del IV secolo
Roma cominciò a cambiare il suo tradizionale aspetto architettonico grazie all’imperatore Costantino e all’attività edilizia da lui favorita. Egli fece costruire la basilica di San Giovanni in Laterano con un battistero e un palazzo che divenne la residenza dei vescovi di Roma.

Cattedrale di Roma
San Giovanni in Laterano è la madre di tutte le chiese dell’urbe e dell’orbe. E’ il simbolo della fede dei cristiani nei primi secoli, che sentivano la necessità di riunirsi in un luogo comune e consacrato per celebrare la Parola di Dio e i Sacri Misteri. La festa odierna, come ben evidenzia la liturgia, è la festa di tutte le chiese del mondo.

Pensieri
  1. In Cristo noi siamo pietre vive chiamate a costruire la comunità che vive nella luce di Dio".- È bello oggi dire alla Chiesa: "Ti amo, come casa mia". Ma è giusto anche esortare la Chiesa a non avere porte ermeticamente chiuse, ma a essere, come felicemente esortava Giovanni XXIII, "la fontanella posta al centro della piazza del paese, dove tutti, ma proprio tutti, coloro che hanno sete, senza alcuna distinzione, possano bere". (Mons. Riboldi)
  2. Non c'è niente come la Chiesa. Non mi parlare di mura né di armi, le mura col tempo si sgretolano, la Chiesa non invecchia mai. I barbari possono demolire le mura, la Chiesa neanche i demoni la possono vincere. E queste non son parole di vanto, lo dimostrano i fatti. Quanti affrontarono la Chiesa e perirono? La Chiesa supera i cieli. Questa è la grandezza della Chiesa: aggredita vince, insidiata si libera, insultata diventa più bella, ferita non cade, agitata dalle onde non affoga, battuta dalla tempesta non naufraga, nella lotta non è battuta, vien presa a pugni, ma non viene vinta. (San Giovanni Crisostomo)
 
Preghiera
Signore, in questo giorno ti preghiamo, noi, tutti i fedeli riuniti per la manifestazione del tuo Corpo glorioso a tutti i figli degli uomini. Festeggiando la dedicazione della Basilica Lateranense, ci ricordiamo che Tu ami abitare tra di noi e che nel momento della dedicazione del Tempio, dopo la sua profanazione, Tu hai miracolosamente moltiplicato l'olio del candelabro a sette braccia.
Distribuisci in questo giorno i sette doni sacri del tuo Spirito sul Pastore universale del tuo gregge affinché siano lavate le macchie delle profanazioni, oggi tanto numerose, del grande mistero della Chiesa e di quello del tuo vicario sulla terra.
Che questa dedicazione di un edificioal tuo culto renda testimonianza ai nostri occhi di carne che è giunto il tempo di una consacrazione totale dei nostri esseri per rendere un culto in spirito e verità.