02 luglio

Beata Eugenia Joubert Suora francese

«Il Buon Dio non vieta di ridere e di divertirsi, purchè lo si ami di tutto cuore e si conservi la propria anima tutta bianca, cioè senza peccati... Il segreto per rimanere figli del Buon Dio, è quello di rimanere figli della Santissima Vergine. Bisogna amare molto la Santissima Vergine e chiederle tutti i giorni di morire, piuttosto che commettere un solo peccato mortale».

Biografia
Figlia dei viticoltori Pietro Joubert e Antonia Celle, nacque l'11 febbraio 1876 a Yssingeaux (Le Puy) in Francia, quarta di otto figli. A 19 anni nel 1895 volle farsi suora tra le religiose della Santa Famiglia del Sacro Cuore, a Le Darne. Fece il noviziato a St-Denis (1896), e la professione religiosa nel 1897, dedicandosi completamente all'apostolato ed all'insegnamento del catechismo ai ragazzi e fanciulle.

A 26 anni, nel 1902 si ammalò gravemente, nonostante ciò, stette per un anno a Roma dall'aprile del 1903 al maggio del 1904. Al suo ritorno a Liegi fu costretta a letto e dopo circa un mese di malattia, si spense a Liegi, il 2 luglio 1904 a 28 anni, ripetendo tre volte il nome di Gesù. Il suo corpo riposa nella cappella delle suore della Santa Famiglia del Sacro Cuore a Dinant. Giovanni Paolo II l'ha beatificata il 20 novembre 1994. (Avvenire)

Signora Joubert le dice, abbracciandola: «Ti do al Buon Dio. Non guardare più al passato, ma diventa una santa!» 

Pensieri della Beata Eugenia Joubert
Placare gli stimoli della sete
  • «Fin dall'infanzia, scrive allora, il mio cuore, benchè povero, grossolano e terrestre, cercava invano di placare gli stimoli della sete. Voleva amare, ma soltanto uno Sposo bello, perfetto, immortale, il cui amore fosse puro ed immutabile...» 
  • «Maria, mi hai dato, a me, povera e piccola, il più bello dei figli degli uomini, il tuo divino Figlio Gesù!»
  • «Se vivo dello spirito di fede, scrive, se amo veramente Nostro Signore, mi sarà facile crearmi una solitudine in fondo al cuore e soprattutto amare tale solitudine, dimorarvi da sola con Gesù solo».
  • «Che ormai il mio cuore, simile ad una palla di cera, semplice come il fanciullo, si lasci rivestire di ubbidienza, di desiderio assoluto della divina volontà, senza opporre altra resistenza se non quella di voler dare sempre di più» .
Per non essere mai soli
  • «Non sono mai sola, ma sempre con Gesù, Maria, Giuseppe». 
  • «O Gesù, dimmi quale era la tua propria povertà? Dimmi che cosa cercavi con maggior sollecitudine a Nazareth?... Fammi la grazia di abbracciare con tutta l'anima la povertà che il tuo cuore vorrà mandarmi». 
Semplice come un fanciullo
  • «L''umiltà è il mezzo per attirare gli sguardi di Gesù».
  • «La gente che vive nel mondo, scrive, cerca successi nel desiderio di esser gradita e di mettersi in mostra. Ebbene! Nostro Signore permette anche a me di ottenere successi nella vita spirituale». 
  • «Ogni umiliazione, per quanto sia piccola, è un vero successo per me nell'amore di Gesù, purchè la accetti di tutto cuore».
  • «Essere umili consiste pure nel non scoraggiarsi di fronte alle proprie debolezze, le cadute o i difetti, ma nell'offrire tutto ciò alla divina misericordia». 
  • «O beata miseria, più l'amo, e più anche Nostro Signore l'ama e si china su di essa per averne pietà ed usarle misericordia!» esclama Suor Eugenia constatando le proprie incapacità.
La madre delle virtù
  • «Voglio ubbidire per umiliarmi ed umiliarmi per amare di più».
Al servizio dei piccoli
  • «Chi ha messo in croce Gesù? Siamo noi che, con i nostri peccati, l'abbiamo fatto morire. Bisogna chiedergli perdono».
  • Amare Maria, amarla ancora e sempre di più! L'amo perchè l'amo, perchè è mia Madre. Mi ha dato tutto; mi dà tutto; ed è Lei che mi vuol dare tutto. L'amo perchè è tutta bella, tutta pura; l'amo e voglio che ciascuno dei battiti del mio cuore le dica: Madre mia Immacolata, tu lo sai che ti amo!»
 
Preghiera alla Beata Eugenia Joubert
O Beata Eugenia Joubert, che costantemente hai percorso il cammino dell’amore, intercedi per noi affinché siamo liberi da ogni tentazione e capaci di rinnovare ogni giorno la nostra adesione a Gesù, per annunziare a tutti il suo regno di amore. Egli è Dio e vive e regna nei secoli dei secoli. Amen.