27 dicembre

San Giovanni Apostolo ed evangelista Patronato: Scrittori, Editori, Teologi

“Amore più grande non ha nessun uomo più di questo: dare la vita per i propri amici.” San Giovanni evangelista

Biografia

L'autore del quarto Vangelo e dell'Apocalisse, figlio di Zebedeo e fratello di Giacomo maggiore, venne considerato dal Sinedrio un «incolto». In realtà i suoi scritti sono una vetta della teologia cristiana. La sua propensione più alla contemplazione che all'azione non deve farlo credere, però, una figura "eterea". Si pensi al soprannome con cui Gesù - di cui fu discepolo tra i Dodici - chiamò lui e il fratello: «figli del tuono». Lui si definisce semplicemente «il discepolo che Gesù amava». Assistette alla Passione con Maria. E con lei, dice la tradizione, visse a Efeso. Qui morì tra fine del I e inizio del II secolo, dopo l'esilio a Patmos. Per Paolo era una «colonna» della Chiesa, con Pietro e Giacomo.

Pensieri
  1. “Se rimanete in me e le mie parole rimangono in voi, chiedete quel che volete e vi sarà dato.”
  2. “Gesù le disse: 'lo sono la Resurrezione e la Vita; chi ha fede in me, anche se muore, tornerà a vivere'.”
  3. “E gli uomini vollero piuttosto le tenebre che la luce.”
  4. “Non giudicate secondo l'apparenza.”

Preghiera
Per quell’angelica purità, che formò sempre il vostro carattere, e vi meritò i privilegi più singolari, d’esser cioè il discepolo prediletto di Gesù Cristo, di riposare sul suo petto, di contemplare la sua gloria, di assistere da vicino ai prodigi più stupendi, e finalmente di essere dalla bocca stessa del Redentore dichiarato figlio e custode della divina sua Madre; otteneteci, vi preghiamo, o glorioso S. Giovanni, la grazia di custodir sempre gelosamente la castità conveniente al nostro stato, e d’evitare tutto quello che la potrebbe offendere menomamente, per meritarci le grazie più distinte, e specialmente la protezione della Beata Vergine Maria, che è la caparra più sicura della perseveranza nel bene e della beatitudine eterna. Gloria al Padre...