"Fatevi coraggio, abbandonatevi totalmente alle mani di Dio, in Lui solo mettete ogni vostra confidenza e speranza. Dio vi ha mandata: Dio vi condurrà, dirigerà, conforterà, sosterrà e porterà nelle Sue potenti braccia, come la madre porta il suo tenero parto. Animo, dunque, e coraggio; non la date vinta al demonio che cerca abbattervi".
Dedita all'educazione della gioventù
Terzogenita di Giovanni Battista e Angela Frassinetti, rimase precocemente orfana di madre ed iniziò a dedicarsi ancora bambina alla cura della famiglia: ricevette la sua educazione in casa, dal fratello maggiore Giuseppe, poi sacerdote nella parrocchia di San Pietro di Quinto, che poi seguirà nelle parrocchie dove egli verrà inviato a svolgere il suo servizio pastorale.
Presto inizia a progettare di fondare un istituto religioso e, il 12 agosto 1834, nel santuario di San Martino in Albaro, pronuncia i voti insieme a sette compagne: la Congregazione delle suore di Santa Dorotea, dedita all'educazione della gioventù, si diffonde rapidamente anche all'estero (fondò case anche in Portogallo e Brasile).
Nel 1841 si trasferì a Roma, dove nel 1844 papa Gregorio XVI le affidò la direzione del Conservatorio di Santa Maria del Rifugio, presso Chiesa di Sant'Onofrio al Gianicolo meglio noto come Conservatorio Torlonia.
Beatificata da papa Pio XI l'8 giugno 1930, è stata canonizzata da Giovanni Paolo II l'11 marzo 1984: è pertanto venerata come santa dalla Chiesa cattolica che ne celebra la memoria l'11 giugno.
Il suo corpo incorrotto è visibile sotto l'altare della Cappella delle Dorotee in via Salita Sant'Onofrio n. 38 - Roma.
Pensieri di Santa Paola Frassinetti
Terzogenita di Giovanni Battista e Angela Frassinetti, rimase precocemente orfana di madre ed iniziò a dedicarsi ancora bambina alla cura della famiglia: ricevette la sua educazione in casa, dal fratello maggiore Giuseppe, poi sacerdote nella parrocchia di San Pietro di Quinto, che poi seguirà nelle parrocchie dove egli verrà inviato a svolgere il suo servizio pastorale.
Presto inizia a progettare di fondare un istituto religioso e, il 12 agosto 1834, nel santuario di San Martino in Albaro, pronuncia i voti insieme a sette compagne: la Congregazione delle suore di Santa Dorotea, dedita all'educazione della gioventù, si diffonde rapidamente anche all'estero (fondò case anche in Portogallo e Brasile).
Nel 1841 si trasferì a Roma, dove nel 1844 papa Gregorio XVI le affidò la direzione del Conservatorio di Santa Maria del Rifugio, presso Chiesa di Sant'Onofrio al Gianicolo meglio noto come Conservatorio Torlonia.
Beatificata da papa Pio XI l'8 giugno 1930, è stata canonizzata da Giovanni Paolo II l'11 marzo 1984: è pertanto venerata come santa dalla Chiesa cattolica che ne celebra la memoria l'11 giugno.
Il suo corpo incorrotto è visibile sotto l'altare della Cappella delle Dorotee in via Salita Sant'Onofrio n. 38 - Roma.
Pensieri di Santa Paola Frassinetti
- Diamo a Dio la cosa più cara che abbiamo, cioé la nostra volontà, lasciandoci da qui innanzi maneggiare da Lui come la creta nelle mani del vasaio, persuase che, quanto Dio farà di noi, tutto sarà per nostro vero bene.
- Studiate molto nel Cuore SS.mo di Gesù; a quella scuola imparate ad essere mansueti ed umili di cuore.
- Il Cuore SS.mo di Gesù ha infiniti scrigni, nei quali tiene riposti i suoi tesori, e questi scrigni si aprono con una sola e medesima chiave che ciascuno di noi ha in mano: la preghiera.
- Oh, quanto bisogno abbiamo tutti di nasconderci nel dolcissimo Cuore di Gesù in questi infelicissimi tempi !
- Sia il nostro cibo quotidiano di fare sempre la volontà santissima di Dio, ed il giovare alle anime, e per questo siamo sempre pronte a rinunciare al nostro comodo e interesse- E' da preferirsi ad ogni altra cosa la pace e la concordia; procurate di stare in buona armonia con tutti, e Dio benedirà i vostri sacrifici.
- E' di fede che, chi ben prega, si santifica; dunque preghiamo molto e saremo molto sante.
- Coraggio ! Gesù è con voi: la sua forza é vostra, la sua pazienza é vostra, la sua carità è vostra; dunque con le virtù di Gesù a tutto riuscirete di certo.
- Vi suggerisco che teniate sempre innanzi a gli occhi il Crocifisso; e che da Lui stesso impariate il modo di amarlo.
- State di buon animo, e quanto più vi vedete mancare i mezzi umani, aumentate la confidenza in Dio il quale ha impegnato la Sua divina parola, di aiutare quelli che in Lui confidano.
- Se il Signore vi fa tanto patire, vi dà il segno più sicuro che vi ama tanto tanto ! Coraggio, con Dio tutto si può, e quando noi non vogliamo altro che quello che é di sua maggior gloria, non lascerà per sua misericordia di aiutarci a seconda dei nostri bisogni .
- Sia la considerazione delle pene di Gesù e dei dolori di Maria, il pane quotidiano, con cui ristoriamo il nostro spirito a tutte le ore.
- Coraggio: é vero che da noi non possiamo far nulla di bene, perché siamo troppo deboli e meschine, ma possiamo tutto in Dio che ci conforta. Preghiamo con molta umiltà, perseveranza e fiducia, accompagnando l'orazione con la mortificazione, e vedremo diventarci facile ogni più arduo sacrificio.
- Fatevi persona d' orazione, ed avrete da Dio ogni bene; ed ancorché , in seguito, vi mancasse tutto, in modo da rimanere sola sola, non mancandovi Dio, non vi mancherà nulla.
- Confidiamo in Dio, unico nostro conforto in tante pene.
- Metto tutto nelle mani di Dio e spero vorrà cavare la Sua gloria da queste nostre tribolazioni che, per la mia miseria, non sono piccole.
- Facciamoci coraggio e confidiamo in Dio.
- Dio veglia sopra di noi e nessuno ci può torcere un capello senza il suo espresso consenso.
- Riguardo a voi dico solo che vi facciate coraggio, che stiate allegra e che aumentiate di tanto in tanto la vostra fiducia in Dio. Mia cara, diffidiamo di noi quanto vo-gliamo, ma confidiamo in Dio senza limite alcuno.
- Fatevi coraggio più che potete: Dio è con voi, vi ha sempre aiutata e sempre vi aiuterà, fate quel poco che po-tete e poi lasciate di tutto il pensiero a Dio.
- Oh, quanto è buono il nostro buon Dio! Procureremo di aumentare sempre la nostra fiducia in Lui e vedremo vere meraviglie della Sua Divina Provvidenza.- Auguro ogni vero bene, e desidero e prego che non solo nell’anno venturo, ma in ogni tempo, piovano sopra di loro con abbondanza le celesti benedizioni e tutte quelle grazie che sono oggetto dei santi loro desideri e degli ardenti loro voti. Voglia il Signore degnarsi di rendere efficaci questi miei auguri.
- Dico tante cose a tutti, abbraccio tutte e raccoman-do a tutte che vi facciate sante con la preghiera e con il sacrificio.
- Iddio vi benedica! Saluto tutte e tutte abbraccio nel Signore.
- Quello che vi raccomando assai assai è la preghiera. Io non intendo già di esortarvi a lunghe orazioni, ché certo non ne avreste il tempo; ma soddisfatto alle cose di regola, vi esorto ad un frequentissimo ricorso a Dio con la mente e col cuore, a seconda delle necessità in cui vi trovate. Mia cara, con la preghiera tutto si ottiene e tutto si vince.
- Umiliatevi, sì, e questo fatelo sempre, ma non diffi-date mai della Divina Misericordia.
- Fatevi dunque coraggio; dove sono uniti due o tre in santa carità, sta Dio in mezzo a loro; dunque se starete unite strette fra di voi, avrete in mezzo a voi il vostro divino Sposo che vi conforterà, illuminerà e guiderà a far tutto quello che sarà di Sua maggior gloria.
- La sapienza è radiosa e indefettibile, facilmente è contemplata da chi l'ama e trovata da chiunque la ricerca. Previene, per farsi conoscere, quanti la desiderano. Chi si leva per essa di buon mattino non faticherà, la troverà seduta alla sua porta.
- Come è buono il Signore! Dopo i bocconi amari ci dà i confettini. Ci tratta da piccoline come siamo, non è vero?
- Coraggio e grande confidenza in Dio, il quale ha da far tutto e si contenta della nostra buona volontà.
- La fede e la ragione ci guidino nel nostro operare e ci diano forza nel patire.
- Le raccomando che stia molto allegra, che confidi tanto in Dio e che sia generosa.
- Coraggio; è vero che da noi non possiamo far nulla di bene perché siamo troppo deboli e meschine, ma pos-siamo tutto in Dio che ci conforta.
- Fatevi presto santa, e santa grande. Il tempo passa, e tutti i momenti ci avviciniamo alla morte; dunque tiriamo via, e facciamo più che possiamo, per dar gusto a Dio e giovare ai prossimi.
- Oh quanto è buono il Signore e quante belle grazie che ci fa!
- Quanto più ci troviamo afflitte ed in pericoli, è necessario che maggiormente ci stringiamo a Dio con l’umile, perseverante e fiduciosa preghiera. Vi raccomando assai assai la presenza di Dio, il santo raccoglimento e la predica efficacissima del buon esempio
- Sì, mie care, amatevi tutte scambievolmente di vero cuore, sappiatevi sopportare e compatire vicendevolmente, siate umili con tutti, e semplici con chi vi governa, non vi intromettete dove non vi spetta, ma ciascuna, come di-cono le Regole, badi a sé ed all’ufficio suo.
- Se il Signore vi dà un pochetto di forza fisica, im-piegatela a gloria Sua, che è giustizia, ma non ne abusate in modo da perderla presto; è meglio fare pochetto e seguitare, che fare una sfuriatella e poi doversi fermare del tutto.
- Fate gran calcolo delle cose piccole, tanto nello schivare i difetti, che nella pratica della virtù; abbracciate tutte le occasioni che vi si presentano di umiliarvi, di mortificarvi e di esercitare la bella virtù della carità fraterna; anzi, andatene in cerca di simili occasioni: i santi faceva-no così, e se noi vogliamo santificarci, dobbiamo imitarli per quanto possiamo.
- Gli alberi che si elevano nelle cime dei monti, vessati sempre dai venti e dalle tempeste, sono più forti che quelli che si elevano nelle placide paludi; ringraziamo dunque Dio se alle volte non ci fa andare le cose come le vorremmo; col tempo e la pazienza tutto si ottiene.
- Coraggio, mie care, e grande generosità. Il diavolo ha paura delle anime generose; siate dunque generose in modo da spaventare sì brutto mostro, ché non solo scappi dalla vostra casa, ma dal Brasile ancora e dall’America tutta.
- Se il Signore ha permesso delle tribolazioni non le ha permesse per nostro danno, ma perché in esse ci santificammo e purificammo di più. Dunque lasciamo andare il passato e pensiamo solo a far molto bene al presente.
- Viviamo, per quanto ci è possibile, di pura fede. Non cerchiamo che la maggior gloria di Dio in tutte le cose, e teniamoci pronte a qualunque sacrificio che Dio voglia da noi; il tempo della tribolazione è breve ed il godere sarà eterno; coraggio mia cara.
Preghiera a Santa Paola Frassinetti
Oh Santa Paola, che con umiltà e fede ardente, ti abbandonasti totalmente alla volontà di Dio, certa della sua bontà e delle sue promesse, per tua intercessione fa che, confidando con amore nella misericordia del Signore ottenga dal suo cuore la grazia che ardentemente desidero... Gloria
Oh santa Paola, che nei giorni della prova,nella sofferenza del corpo e nell'angustia dell'anima, hai sempre sperato con ferma fiducia nella misericordia infinita di Dio, per sua intercessione fa' che sperando filialmente nella bontà del Signore che soccorre le mie miserie, ottenga dal suo Cuore la grazia che ardentemente desidero... Gloria
Oh Santa Paola, che hai posto tutta la tua gioia nell'amore per il Signore e per la sua Croce, ottenendo aiuto fraterno e materno a tutte le miserie del cuore, fa' per tua intercessione che amando conn fervore Dio e il prossimo per amore di Dio, ottenga dal suo Cuore la grazia che ardentemente desidero... Gloria
Oh Santa Paola, che con umiltà e fede ardente, ti abbandonasti totalmente alla volontà di Dio, certa della sua bontà e delle sue promesse, per tua intercessione fa che, confidando con amore nella misericordia del Signore ottenga dal suo cuore la grazia che ardentemente desidero... Gloria
Oh santa Paola, che nei giorni della prova,nella sofferenza del corpo e nell'angustia dell'anima, hai sempre sperato con ferma fiducia nella misericordia infinita di Dio, per sua intercessione fa' che sperando filialmente nella bontà del Signore che soccorre le mie miserie, ottenga dal suo Cuore la grazia che ardentemente desidero... Gloria
Oh Santa Paola, che hai posto tutta la tua gioia nell'amore per il Signore e per la sua Croce, ottenendo aiuto fraterno e materno a tutte le miserie del cuore, fa' per tua intercessione che amando conn fervore Dio e il prossimo per amore di Dio, ottenga dal suo Cuore la grazia che ardentemente desidero... Gloria
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