... "Perciò, con tutti gli amici di Dio moriamo ai nostri peccati e alle nostre passioni, calpestiamo il nostro amor proprio sviato e impegniamoci a lasciar crescere in noi l’amore fervente di Cristo: quanto più fervido esso avvamperà in noi, tanto più in cielo saremo beati e uniti con Cristo". Giovanni Giusto Lanspergio
Benedetto il Signore Dio d'Israele, perchè ha visitato e redento il suo popolo, e ha suscitato per noi una salvezza potente nella casa di Davide, suo servo, come aveva promesso, per bocca dei suoi santi profeti d'un tempo: salvezza dai nostri nemici, e dalle mani di quanti ci odiano.
Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri e si è ricordato della sua santa alleanza, del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, di concederci, liberati dalle mani dei nemici, di servirlo senza timore, in santità e giustizia al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.
E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo perchè andrai innanzi al Signore a preparargli le strade, per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza nella remissione dei suoi peccati, grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, per cui verrà a visitarci dall'alto un sole che sorge per rischiarare quelli che stanno nella tenebre e nell'ombra della morte e dirigere i nostri passi sulla via della pace.
Missione del Battista
Nell'anno xv del regno di Tiberio Cesare, Giovanni Battista dal
deserto venne alle rive del Giordano, nelle vicinanze di Gerico, per
predicarvi il battesimo di penitenza, in preparazione alla venuta del
Messia. Tutta Gerusalemme e i paesi circonvicini andavano in massa ad
ascoltarlo e molti si convertivano alle sue parole, confessando i loro
peccati e ricevendo il battesimo di penitenza.
Giovanni in prigione
Un giorno che Giovanni, come d'uso, battezzava ed istruiva i peccatori,
anche Gesù di Nazareth venne alle rive del Giordano. Il Battista, alla
vista di Gesù, interiormente illuminato, riconobbe in lui il Messia
aspettato, onde non voleva battezzarlo, stimandosi indegno anche di
sciogliergli i legacci dei calzari. Tuttavia Gesù insistè e Giovanni
dovette accondiscendere. In quel tempo Erode Antipa, figlio di Erode il
Grande, conviveva con Erodiade, moglie di suo fratello. Giovanni,
all'udire tale mostruosità, riprese il re di quella colpa, dicendogli
francamente che non gli era lecito vivere con la moglie di suo fratello.
Erode, sdegnato e istigato da Erodiade, lo fece rinchiudere in una
tetra prigione del castello di Macheronte. Non contenta Erodiade di
vederlo in prigione, voleva anche farlo morire. Erode però si opponeva,
temendo una sommossa, perché Giovanni era venerato dal popolo come un
profeta.
Giovanni sigilla la sua missione di precursore con il martirio
Qualche tempo dopo, tuttavia, Erodiade ebbe l'occasione tanto desiderata
e propizia per soddisfare il suo odio contro il Precursore di Cristo.
Mentre Erode celebrava il suo compleanno e teneva un banchetto a tutta
la corte, Salome, figliola di Erodiade e nipote di Erode, si presentò
nella sala del convito e si pose a danzare. Ciò piacque a tutti, tanto
che Erode le promise di concederle qualunque cosa avesse domandato,
fosse anche la metà del regno. Salome a queste parole, non sapendo cosa
domandare, corse da sua madre e questa le ordinò di chiedere la testa di
Giovanni. Salome ritornò in fretta dal re e lo pregò di farle portare
subito in un bacile la testa del santo Precur. sorti. Erode, benché
sorpreso ed afflitto da questa do. manda, ordinò di accontentarla. La
fanciulla come ebbe tra le mani quel sacrosanto capo, lo portò a sua
madre, la quale, a tal vista, esultò di gioia e si dice che per
vendicarsi della libertà con cui il Santo aveva disapprovato i suoi
disordini, trafisse con un ago quella sacra lingua. La morte del Battista avvenne tra la fine dell'anno 31 e il principio del 32 dopo la nascita di Gesù Cristo.
Preghiere a San Giovanni Battista
San Giovanni Battista, che fosti chiamato da Dio a
preparare la via al Salvatore del mondo e invitasti le genti alla
penitenza e alla conversione, fa' che il nostro cuore sia purificato dal
male perchè diveniamo degni di accogliere il Signore.Tu che
avesti il privilegio di battezzare nelle acque del Giordano il Figlio di
Dio fatto uomo e di indicarlo a tutti quale Agnello che toglie i
peccati del mondo, ottienici l'abbondanza del doni dello Spirito Santo e
guidaci nella via della salvezza e della pace. Amen.
Triduo a San Giovanni Battista
- O glorioso S. Giovanni, che ancor bambino vi ritiraste nel deserto a
menar la vita la più austera e la più santa, otteneteci, vi preghiamo,
la grazia di viver sempre, se non col corpo, almeno col cuore staccati
da questo mondo, e in continuo esercizio di mortificazione e di
penitenza.
Pater, Ave e Gloria - O glorioso S. Giovanni che foste il primo a riconosce e a proclamar Gesù
Cristo per vero Agnello di Dio che toglie i peccati del mondo,
otteneteci, vi preghiamo che il principale nostro studio sia quello di
glorificar
Gesù Cristo nostro Redentore, e di seguire fedelmente tutto ciò che egli si è degnato insegnarci.
Pater, Ave e Gloria - O glorioso S. Giovanni, che aveste la gloria di essere il primo martire
della nuova alleanza, sottoponendo colla maggior allegrezza il vostro
capo al taglio micidiale, otteneteci, vi preghiamo, di essere sempre
come voi disposti a sacrificare anche la vita per la difesa della verità
e per la gloria di Gesù Cristo, affinché spezzando questa vita fragile
ed infelice, ci assicuriamo dopo la morte la vita eterna e beata in
compagnia di voi o Precursore beatissimo del Messia, non che di tutti
gli Angioli e di tutti i Santi nella gloria del Paradiso.
Pater, Ave e Gloria
Benedictus
Zaccaria, suo padre, fu pieno di Spirito Santo, e profetò dicendo:Benedetto il Signore Dio d'Israele, perchè ha visitato e redento il suo popolo, e ha suscitato per noi una salvezza potente nella casa di Davide, suo servo, come aveva promesso, per bocca dei suoi santi profeti d'un tempo: salvezza dai nostri nemici, e dalle mani di quanti ci odiano.
Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri e si è ricordato della sua santa alleanza, del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, di concederci, liberati dalle mani dei nemici, di servirlo senza timore, in santità e giustizia al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.
E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo perchè andrai innanzi al Signore a preparargli le strade, per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza nella remissione dei suoi peccati, grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, per cui verrà a visitarci dall'alto un sole che sorge per rischiarare quelli che stanno nella tenebre e nell'ombra della morte e dirigere i nostri passi sulla via della pace.