07 settembre

San Grato di Aosta Vescovo

«Eravamo morti a causa del peccato e incapaci di accostarci a te, ma tu ci hai dato la prova suprema della tua misericordia, quando il tuo Figlio, il solo giusto, si è consegnato nelle nostre mani e si è lasciato inchiodare sulla croce» ( Rm 5,6.10) 
 
Breve biografia 
Egli fu quasi certamente il presbitero che, dichiarandosi inviato di Eustasio protovescovo di Aosta, firmò la lettera del Concilio Provinciale di Milano inviata nel 451 a papa Leone Magno, in occasione della soluzione del problema delle due nature in Cristo.

Alla morte di Eustasio, nella seconda metà del V secolo, Grato divenne vescovo di Aosta. Sono state avanzate anche due ipotesi. Eustasio e Grato potrebbero essere stati di origine greca. Entrambi potrebbero avere studiato nel cenobio eusebiano di Vercelli perché Aosta era compresa nel territorio di questa città e perché Sant'Ambrogio, nella lettera ai vercellesi, dice che le Chiese dell'Italia settentrionale si rivolgevano a quel cenobio per scegliere i propri pastori.

Un racconto leggendario compilato nel XIII s. gli attribuisce l'invenzione (la scoperta) in Palestina del capo di San Giovanni Battista, il Precursore, gettato in un pozzo dopo che la concubina Salomè, istigata dalla madre Erodiade l'ebbe fatto decapitare.

Preghiere a San Grato
Fortifica, oh Signore, la nostra fede: perché, sull’esempio del Vescovo Grato, professiamo la verità in cui egli ha creduto e testimoniamo nelle opere l’insegnamento che ci ha trasmesso. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con Te nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen!

Al Vescovo Santo che qui onoriam un inno, una prece con fervore leviam.
O San Grato proteggici dai furori del ciel; dal male preserva questo popol fedel.
Ridesta in noi tutti con la fede, l’amor; la speme, sopita, deh! Rinfranca nei cuor.
O San Grato proteggici dai furori del ciel; dal male preserva questo popol fedel.
Qual figli devoti noi in te confidiam; la pace nell’alma noi da te imploriam.
O San Grato proteggici dai furori del ciel; dal male preserva questo popol fedel.
Nel Credo degli avi confermando la fè, onori e gloria tributiamo a te.
O San Grato proteggici dai furori del ciel; dal male preserva questo popol fedel.