Patronato: Padri, Carpentieri, Lavoratori,
Moribondi, Economi, Procuratori Legali
Sposo della beata Vergine Maria: uomo giusto, nato dalla stirpe di Davide, fece da padre al Figlio di Dio Gesù Cristo, che volle essere chiamato figlio di Giuseppe ed essergli sottomesso come un figlio al padre.
Egli ti ha scelto tra tutti gli uomini per essere il casto sposo di Maria e il padre putativo di Gesù.
Tu hai vegliato continuamente, con affettuosa attenzione la Madre e il Bambino per dare sicurezza alla loro vita e permettere di adempiere la loro missione.
Il Figlio di Dio ha accettato di sottoporsi a te come a un padre, durante il tempo della sua infanzia e adolescenza e di ricevere da te gli insegnamenti per la sua vita di uomo.
Ora tu ti trovi accanto a Lui. Continua a proteggere la Chiesa tutta.
Ricordati delle famiglie, dei giovani e specialmente di quelli bisognosi; per tua intercessione essi accetteranno lo sguardo materno di Maria e la mano di Gesù che li aiuta. Amen
Ave o Giuseppe uomo giusto, Sposo verginale di Maria e padre davidico del Messia; Tu sei benedetto fra gli uomini, e benedetto è il Figlio di Dio che a Te fu affidato: Gesù.
San Giuseppe, patrono della Chiesa universale, custodisci le nostre famiglie nella pace e nella grazia divina, e soccorrici nell'ora della nostra morte. Amen.
A Te, o beato Giuseppe, stretti dalla tribolazione, ricorriamo, e fiduciosi invochiamo il tuo patrocinio dopo quello della tua santissima Sposa. Per quel sacro vincolo di carità, che Ti strinse all'Immacolata Vergine Maria, Madre di Dio, e per l'amore paterno che portasti al fanciullo Gesù, riguarda, Te ne preghiamo, con occhio benigno la cara eredità, che Gesù Cristo acquistò col suo Sangue, e col tuo potere ed aiuto sovvieni ai nostri bisogni.
Proteggi, o provvido custode della divina Famiglia, l'eletta prole di Gesù Cristo: allontana da noi, o Padre amatissimo, gli errori e i vizi, che ammorbano il mondo; assistici propizio dal cielo in questa lotta col potere delle tenebre, o nostro fortissimo protettore; e come un tempo salvasti dalla morte la minacciata vita del pargoletto Gesù, così ora difendi la santa Chiesa di Dio dalle ostili insidie e da ogni avversità; estendi ognora sopra ciascuno di noi il tuo patrocinio, affinché a tuo esempio e mediante il tuo soccorso, possiamo virtuosamente vivere, piamente morire e conseguire l'eterna beatitudine in cielo. Cosi sia.
San Giuseppe,
con il tuo silenzio parli a noi uomini dalle molte chiacchiere;
con la tua modestia sei superiore a noi uomini dai mille orgogli;
con la tua semplicità tu comprendi i misteri più nascosti e profondi;
con il tuo nascondimento sei stato presente ai momenti decisivi della nostra storia.
San Giuseppe, prega per noi e aiutaci a fare anche nostre le tue virtù. Amen.
Moribondi, Economi, Procuratori Legali
Sposo della beata Vergine Maria: uomo giusto, nato dalla stirpe di Davide, fece da padre al Figlio di Dio Gesù Cristo, che volle essere chiamato figlio di Giuseppe ed essergli sottomesso come un figlio al padre.
Giuseppe padre putativo di Gesù
San Giuseppe fu lo sposo di Maria, il capo della “sacra famiglia”
nella quale nacque, misteriosamente per opera dello Spirito Santo, Gesù
figlio del Dio Padre. E orientando la propria vita sulla lieve traccia
di alcuni sogni, dominati dagli angeli che recavano i messaggi del
Signore, diventò una luce dell’esemplare paternità. Certamente non fu un
assente. È vero, fu molto silenzioso, ma fino ai trent’anni della vita
del Messia, fu sempre accanto al figliolo con fede, obbedienza e
disponibilità ad accettare i piani di Dio. Cominciò a scaldarlo nella
povera culla della stalla, lo mise in salvo in Egitto quando fu
necessario, si preoccupò nel cercarlo allorché dodicenne era “sparito’’
nel tempio, lo ebbe con sé nel lavoro di falegname, lo aiutò con Maria a
crescere “in sapienza, età e grazia”. Lasciò probabilmente Gesù poco
prima che “il Figlio dell’uomo” iniziasse la vita pubblica, spirando
serenamente tra le sue braccia. Non a caso quel padre da secoli viene
venerato anche quale patrono della buona morte.
Giuseppe lavoratore
Giuseppe era, come Maria, discendente della casa di Davide e di stirpe
regale, una nobiltà nominale, perché la vita lo costrinse a fare
l’artigiano del paese, a darsi da fare nell’accurata lavorazione del
legno. Strumenti di lavoro per contadini e pastori nonché umili mobili
ed oggetti casalinghi per le povere abitazioni della Galilea uscirono
dalla sua bottega, tutti costruiti dall’abilità di quelle mani ruvide e
callose.
San Giuseppe patrono della Chiesa universale
San Giuseppe non è solamente il patrono dei padri di famiglia come
“sublime modello di vigilanza e provvidenza” nonché della Chiesa
universale, con festa solenne il 19 marzo. Egli è oggi anche molto
festeggiato in campo liturgico e sociale il 1° maggio quale patrono
degli artigiani e degli operai, così proclamato da papa Pio XII. Papa
Giovanni XXIII gli affidò addirittura il Concilio Vaticano II. Vuole
tuttavia la tradizione che egli sia protettore in maniera specifica di
falegnami, di ebanisti e di carpentieri, ma anche di pionieri, dei
senzatetto, dei Monti di Pietà e relativi prestiti su pegno. Viene
addirittura pregato, forse più in passato che oggi, contro le tentazioni
carnali.
Preghiere a San Giuseppe
O San Giuseppe con te, per tua intercessione noi benediciamo il Signore.Egli ti ha scelto tra tutti gli uomini per essere il casto sposo di Maria e il padre putativo di Gesù.
Tu hai vegliato continuamente, con affettuosa attenzione la Madre e il Bambino per dare sicurezza alla loro vita e permettere di adempiere la loro missione.
Il Figlio di Dio ha accettato di sottoporsi a te come a un padre, durante il tempo della sua infanzia e adolescenza e di ricevere da te gli insegnamenti per la sua vita di uomo.
Ora tu ti trovi accanto a Lui. Continua a proteggere la Chiesa tutta.
Ricordati delle famiglie, dei giovani e specialmente di quelli bisognosi; per tua intercessione essi accetteranno lo sguardo materno di Maria e la mano di Gesù che li aiuta. Amen
Ave o Giuseppe uomo giusto, Sposo verginale di Maria e padre davidico del Messia; Tu sei benedetto fra gli uomini, e benedetto è il Figlio di Dio che a Te fu affidato: Gesù.
San Giuseppe, patrono della Chiesa universale, custodisci le nostre famiglie nella pace e nella grazia divina, e soccorrici nell'ora della nostra morte. Amen.
A Te, o beato Giuseppe, stretti dalla tribolazione, ricorriamo, e fiduciosi invochiamo il tuo patrocinio dopo quello della tua santissima Sposa. Per quel sacro vincolo di carità, che Ti strinse all'Immacolata Vergine Maria, Madre di Dio, e per l'amore paterno che portasti al fanciullo Gesù, riguarda, Te ne preghiamo, con occhio benigno la cara eredità, che Gesù Cristo acquistò col suo Sangue, e col tuo potere ed aiuto sovvieni ai nostri bisogni.
Proteggi, o provvido custode della divina Famiglia, l'eletta prole di Gesù Cristo: allontana da noi, o Padre amatissimo, gli errori e i vizi, che ammorbano il mondo; assistici propizio dal cielo in questa lotta col potere delle tenebre, o nostro fortissimo protettore; e come un tempo salvasti dalla morte la minacciata vita del pargoletto Gesù, così ora difendi la santa Chiesa di Dio dalle ostili insidie e da ogni avversità; estendi ognora sopra ciascuno di noi il tuo patrocinio, affinché a tuo esempio e mediante il tuo soccorso, possiamo virtuosamente vivere, piamente morire e conseguire l'eterna beatitudine in cielo. Cosi sia.
San Giuseppe,
con il tuo silenzio parli a noi uomini dalle molte chiacchiere;
con la tua modestia sei superiore a noi uomini dai mille orgogli;
con la tua semplicità tu comprendi i misteri più nascosti e profondi;
con il tuo nascondimento sei stato presente ai momenti decisivi della nostra storia.
San Giuseppe, prega per noi e aiutaci a fare anche nostre le tue virtù. Amen.