29 marzo

Beato Bertoldo Priore generale dei Carmelitani

Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli. Beati gli afflitti, perché saranno consolati. Beati i miti, perché erediteranno la terra.

Biografia
Nativo della Lombardia, fu intorno al 1230 secondo priore generale dei Carmelitani. Gli si attribuisce una visione, durante la quale vide portare in cielo dagli angeli le anime di molti carmelitani uccisi dai saraceni.

Il domenicano Stefano di Salignac che attribuì erroneamente la composizione della regola carmelitana ad Aimerico di Malefaida da Salignac, patriarca di Antiochia (1142-93), disse che questo aveva tra i Carmelitani un nipote, «un uomo santo e famoso».

Costui ricevette un nome ed una qualifica nella cosiddetta Epistola Cyrilli, pubblicata dopo l'anno 1378 dal carmelitano Filippo Riboti, che lo dice fratello, non più nipote, di Aimerico, di nome Bertoldo e primo priore generale dei Carmelitani. Il Papenbroeck pubblicando un testo del monaco greco Phocas che nel 1177 visitò il Carmelo, identificò Bertoldo con un vecchio monaco di Calabria. (Avvenire)

Preghiera al Beato Bertoldo
Ti ringraziamo,Signore, che nel Beato Bertoldo ci hai donato un esempio di preghiera silenziosa e contemplativa. Povero e penitente, hai offerto ai bisognosi, ai disoccupati, ai piccoli e ai sofferenti un amico e un benefattore, e per la loro gioia lo hai glorificato con il dono dei miracoli. Ascolta ora le nostre invocazioni, e per sua intercessione concedi a noi di imitarne gli esempi e di ottenere dalla tua bontà la grazia che con fiducia ti chiediamo... (metti la tua intenzione). Gloria al Padre...